Archivio | dicembre, 2008

Aridatece Fantaghirò

11 Dic

fantaghiro-ok

Per cinque anni almeno il periodo natalizio era bello soprattutto per un motivo: Fantaghirò. I più colti diranno “Ma cosa? La favola di Calvino? La leggenda siciliana?”. De che… Noi parliamo della fiction con Alessandra Martines.
Prima di quella fiction sinceramente non conoscevo la Martines, perché ero Cuccariniana e non so perché non mi ero accorta dell’esistenza della ballerina mora. Ero piccolissima, mi si può perdonare. Dopo Fantaghirò 1 però è diventata uno dei miei idoli (poi m’è caduto il mito dopo le vaccate di Canale5 con Garko e attoretti vari).
Rivogliamo quella favola e sappiamo di non essere le uniche. Sì perché pare che sia stato già scritto il soggetto per Fantaghirò 6 da Lamberto Bava e Gianni Romoli, ma Mediaset non lo ha ancora prodotto. I fan del forum dedicato alla fiction hanno fatto una petizione e noi li appoggiamo in pieno e accogliamo la petizione nelle nostre cause filantropiche. Per il bene dell’umanità… o almeno di una parte, diciamo degli ultra-ventenni italiani di oggi, si deve recuperare quella fiction perché, ricordiamolo, ha avuto un finale di merda. Forse proprio quel finale è la causa del cinismo di alcuni di noi, che (io prima di tutti) odiano matrimoni e cerimonie varie. Sì perché vedere che Fantaghirò si dimentica completamente di Romualdo, fa pensare che il principe azzurro è una fregatura e che comunque vale più il detto CHIODO SCACCIA CHIODO (visto che poi lei si innamora di Aries e si scorda di tutto il resto grazie a delle specie di sanguisughe).
Però a noi Fantaghirò non ce la caccia nessuno dalla mente: ARIDATECELA! Le varie sorelline e desiderie, principesse col drago o con il povero, ai Caraibi o in un Impero, da Nicole Grimaudo ad Anna Falchi, non sono state all’altezza dell’unica, inimitabile principessa maschiaccio cui per magia si accorciavano e ricrescevano i capelli alla velocità della luce. Tanto mitica che una commare-bimba di 11 anni si tagliava i capelli come lei… Rivogliamo la simpatica donnina-Conte di Valdoca (ah, le oche, che animali meravigliosi… fanno tanto “commare”, anzi, proponiamo l’Oca come animale sacro per le commari) e se ancora non ci possono accontentare con la sesta serie, almeno diano le repliche a orari decenti perché quelle del mattino chi cappero le guarda?
Sinceramente, se recuperano quel gran figo di Tarabas (per cui sotto sotto tutte facevamo il tifo), non ci frega se Romualdo sparisce, tanto non c’è speranza di rivederlo, visto che ormai Kim Rossi Stuart s’è dato alle cose serie (e pallosissime). La Martines invece a quanto pare sarebbe pronta a girare la sesta serie (e anche sua figlia vorrebbe una parte…), così come Brigitte Nielsen (la strega nera) e Nicholas Rogers (lo strafigo appunto).
A tal proposito, non vogliamo lasciare insoddisfatte le nostre amiche commari e vi diciamo che il bel Tarabas, che purtroppo ha recitato anche in Laura non c’è, è tornato a fare il modello, ma non ha lasciato la recitazione. In Australia, sua terra d’origine (e anche Nazione ‘ndo cojo cojo per le commari), ha recitato nel film The Razor’s edge (2005). Chissà alla soglia dei quarant’anni com’è diventato? Sarà invecchiato bene? Sicuramente l’aria dell’Australia lo avrà conservato decentemente e noi, sulla fiducia, anche se non abbiamo sue immagini recenti, lo nominiamo COMPARE AD HONOREM.

Tarabas-Nicholas Rogers in tutto il suo splendore da Compare ad honorem

Tarabas-Nicholas Rogers in tutto il suo splendore da Compare ad honorem

Ecco il video petizione

Ed ecco Tarabas…

Lottamente vostra,

Maria Romaulda Tarabassa