Quasi duecento morti in India? Chi se ne frega, l’India è lontana e poi è morto solo un italiano. Crisi mondiale? Beh, vabbé, si sa no? Perché parlarne ogni sera? Social card questa sconosciuta? Tale rimarrà se aspettiamo che ce la spieghino come si deve i programmi di approfondimento della Rai. Piuttosto, trattiamo un argomento che attira più di tutto e tutti: tette e culi. Spiattellati lì sul vidiwall alle spalle di Bruno Vespa nel corso dell’ennesima puntata di Porca a porca… ehm, pardon, Porta a Porta.
Ospiti di tutto rispetto: Alba Parietti, che i redattori dell’allupato conduttore hanno definito intelligente (ah sì? Ha scoperto qualche molecola? Ha scritto un best seller? Ha formulato un teorema matematico?), Barbara Chiappini (un cognome una garanzia), Eleonora Daniele (cacchio ci faceva là?), Lory-tettemosce-Del Santo (altra nota per la sua facilità a darla a destra e a manca), il ninfomane Klaus Davi, Silvana Giacobini (esperta di costume, sì, ma qui si parlava di chi non lo porta…), Stefano Zecchi (chiaramente sconvolto come noi) e Giancarlo Magalli.
La cosa che lascia stupefatti è che la puntata prende spunto da un sondaggio del solito Mannheimer che rivela che due terzi degli italiani sono contrari al troppo nudo in tv. E Vespa che fa? Per tutta la trasmissione rifila al pubblico immagini di donne nude (solo donne). Tette e culi di ogni forma e dimensione e col Vespuccio che si sfrega le tozze manine e si sente a suo agio tra tutte quelle smandrappe e soprattutto con quelle belle foto dietro. Che poi smandrappe fino a un certo punto. La Parietti avrà pure belle gambe, ma naso, labbra e tette rigorosamente in plastica sono ormai cadenti, per non parlare delle orecchie a sventola che deve sempre coprire coi capelli. Oh, siamo commari e sparliamo, se queste son diventate famose per la bellezza, bisogna riconoscere che tanto belle in realtà non sono. E Lory Del Santo? Cosa porterà, una seconda? Mah. La Chiappini di faccia l’ho sempre ritenuta inguardabile, altro che Sophia Loren. La Daniele, che non si è mai spogliata, è andata lì perché non aveva altro da fare evidentemente o forse invece era l’unica che poteva dire qualcosa sul vero tema della trasmissione se non fosse che Vespa si è presentato con un titolo e poi ha parlato del contrario mostrando agli italiani esattamente quello che secondo il suo amico Mannheimer non vogliono vedere.
Noi vorremmo lanciare un’altra causa filantropica: Troviamo una playmate per Vespa. Il vecchietto ormai non pensa ad altro che a “U pilu” (come dice Cetto Laqualunque) e se magari ha una zozza tutta per lui la smette di chiamare l’insopportabile Parietti. Rai, sai proprio spendere bene i tuoi soldi! E se è come dice la Parietti che “la volgarità non è nel nudo, ma negli occhi di chi guarda”, mettete gli occhiali da sole a Vespa, almeno non vediamo il suo sguardo arrapato…
Se vi interessa la puntata, la trovate qui.
Un abbraccio, la vostra Maria Zizza