Archivio | agosto, 2010

Luca Pagano e Dario Minieri facce da poker? E dove sono finiti i belli e maledetti?!

25 Ago

Uno degli sport che sta riscontrando un sempre maggiore interesse da qualche annetto a questa parte è il poker, tanto che ormai se ne parla ovunque: nella Rete, sui giornali sportivi e molto anche in televisione. Premettiamo che per noi commari la collocazione delle partite di poker all’una di notte è perfetta, perché concilia il sonno. Sì, proprio così, il poker ci fa dormire, ci annoia mortalmente. Non ci giochiamo nemmeno a Natale perché per per noi l’unico azzardo è contrattare il prezzo delle rape con Tom Nook nel magico mondo di Animal Crossing, e purtroppo il poker proprio non riusciamo a seguirlo nemmeno in tv.
Che sia uno sport (sport?!) prevalentemente maschile è ovvio, visto che le donne sono mosche bianche, ma anche il calcio è soprattutto maschile, perché delle povere eredi di Carolina Morace si parla poco e niente, eppure noi femminucce lo seguiamo lo stesso perché, diciamocelo, i calciatori sono fighi, tamarri, ma fighi. Ci tengo a precisare che io sono una delle poche che il calcio lo guarda perché le piace la tattica (davvero!) molto più dei calciatori che sono invece troppo truzzi, e guarda moltissimi altri sport solo per il gusto della competizione tra gli atleti. Se devo fare un discorso di bellezza, però, ribadisco che il nuoto è chiaramente lo sport ‘ndo cojo cojo, ma dal poker mi aspettavo sinceramente di più!
Se a una ragazza dici “giocatore di poker”, vi assicuriamo che il pensiero va subito al bello e maledetto, come Eric Bana in Lucky you (bel film, rovinato nel doppiaggio italiano dal commento di Fabio Caressa), e comincia a sognare di essere la Drew Barrymore di turno che gli ruba il cuore e lo redime. Invece, se guardiamo i giocatori italiani (quei due che conosciamo…) ci ritroviamo questi tipi con la faccia da furetto (il furetto come animale è molto carino, ma, appunto, solo come animale…). Con tutto il rispetto per la loro indiscussa bravura di cui però non capiamo un’emerita ceppa (un punto a poker non è bello quanto un pallonetto, né quanto un salto con l’asta o un arrivo al traguardo prima degli altri), il nostro suggerimento è questo: cari tizi che avete deciso di portare il poker in tv, prima di tutto smettetela di ricorrere ai reduci dei reality perché togliete nobiltà a questo gioco, secondo, se volete più pubblico femminile, andate a scovare l’Eric Bana de noantri, magari in qualche casino online, che ne so, rendete obbligatoria la foto dei giocatori sui siti di poker o fate loro un provino. Insomma, trovate un bello e dannato senza occhiali da sole (perché gli occhiali da sole infighiscono chiunque, si sa) e noi promettiamo di smettere di considerare le voci di Giacomo Ciccio Valenti e Luca Pagano solo un noioso sottofondo per la nanna…

Cosa abbiamo:

Dario Minieri, ossia Corrado Guzzanti bambino, che peraltro vestito da ultrà e con quella catena al collo di "mazzarissimo" oro giallo ci piace ancora meno di quanto potrebbe

Luca Pagano, un simil-nerd non geek

Cosa vogliamo:

Uno come Eric Bana. E mica chiediamo troppo, no? Accontentateci!

Beccatevi pure il trailer del film che ci ha fatto capire anche il Texas Hold’em

Con la faccia da poker,
la vostra Maria Gaga.

Camille Lacourt, il compare perfetto maestro di nuoto

16 Ago

Sono appena finiti gli Europei di nuoto a Budapest e le Commari non potevano fare a meno di seguirli, visto che da sempre considerano il nuoto lo sport ‘ndo cojo cojo, grazie al quale anche uno come Michael Phelps, che non è ‘sto bijoux, riesce a sembrare un bel figliuolo. Durante quest’ultima manifestazione sportiva il cuore delle Commari è stato tutto e solo per il dorsista Camille Lacourt.
Bradipina ha perfino superato la cotta per il crucco Paul Biedermann e, all’unanimità con la fille de poche, ha eletto il francesino (ebbene sì, un altro transalpino…) il Compare perfetto maestro di nuoto. Eh sì, perché vedendolo anche una sirena farebbe finta di non saper nuotare per prendere lezioni da lui. Appena i radar delle Commari lo hanno notato la domanda è sorta spontanea: “Da quale soap opera/passerella è uscito questo qui?”. Viso e fisico perfetti fanno pensare a un futuro da attore o modello, visto che la carriera del nuotatore dura poco e lui, che ora ha 25 anni, al massimo farà la prossima Olimpiade e poco altro.
Ma basta parlare, gustatevi le foto e magari iscrivetevi al gruppo di Facebook Je veux bien reprendre des cours de natation avec Camille Lacourt. Vi consigliamo di dare un’occhiata al video anche se non capite il francese, tanto l’informazione più importante che contiene è “il est célibataire”. Traduzione? È single!!!

P.S.
Teniamolo lontano da quell’assatanata della Manaudou, non dovrebbe essere difficile visto che ora deve badare alla marmocchia avuta da Bousquet …

La reazione di Camille quando ha saputo che le Commari lo hanno eletto Compare

Camille e il suo fisico...

Altre belle immagini e un’intervista in questo video

Bisous,
la vostre Maria Camilla e Maria Marianna