Commare ad honorem Liz Lemon

19 Dic

Tina Fey è ormai diventata idolo assoluto e incontrastato della commare bradipina, che sta trascinando anche la fille de poche nell’esilarante mondo delle sit-com americane. Non che la fille non le guardasse prima, ma tende a preferire il drama (ed è uno dei motivi di lunghi litigi… diciamo che siamo complementari va…). Per ora l’ha convinta a scaricarsi The Big Bang Theory, ma, tempo permettendo, provvederà a dare un’occhiata anche a 30 Rock e bradipina già sa che, come tutte le donne con spirito commaresco, anche la fille rimarrà colpita, anzi tramortita dal personaggio di Liz Lemon, interpretato ovviamente dalla già citata supermitica e megafantastica Tina.
Liz Lemon è commare fino al midollo, è la bradi e la fille e tutte le altre commari del mondo messe insieme. Peraltro anche lei è una geek, imbranata, che si lascia scappare perfino Don Draper… Beh, ovviamente non proprio Don Draper, ma per noi John Hamm è sempre e solo Don Draper, anche se in 30 Rock, per qualche puntata, interpreta un dottore fichissimo che in realtà non sa fare nulla perché ottiene tutto grazie alla sua incredibile bellezza.
Ma torniamo a Liz, alla straordinaria immagine di lei che mangia schifezze mentre cammina su un tapis roulant a bassissima velocità, ai suoi primi bizzarri appuntamenti in cui succede di tutto: dallo squaraus improvviso alla porta del bagno che si apre mentre lei è sulla tazza, dalla scoperta che l’anima gemella è suo cugino alle uscite con un nano che aveva scambiato per un bambino a causa del suo desiderio di maternità.
Questa donna è adorabile, questa donna è NOI! Creativa, spiritosa per mestiere, comica nella vita di tutti i giorni, si mette in ridicolo senza problemi e tiene a bada una squadra di folli, mantenendo con il suo capo Jack Donaghy un rapporto da compagni di merende.
E poi vestita da principessa Leila per evitare di fare la giurata o in versione Muppet nel mondo dello stagista Kenneth Parcell, quando balla in modo imbarazzante o va in giro piena di briciole, quando piange dalla bocca (a causa di un’operazione sbagliata del dr. Spaceman) o pretende di essere altruista e democratica ma viene puntualmente insultata per essere razzista e cinica, quando viene picchiata dalla Rossellini o ruba bambini per sbaglio, quando è protagonista dello spot di una chat erotica o ricorre a mezzucci per ottenere ciò che vuole  ci fa sempre scompisciare per le risate!
Da Liz a Tina il passo è brevissimo, perché Tina ha creato questo personaggio, spesso scrive i copioni di 30 Rock e tantissime volte ha inserito nella sceneggiatura situazioni in cui si è davvero trovata nella sua vita reale. Più commare di lei forse solo Nora Walker o meglio, diciamo che sono due versioni diverse della commare perfetta. Il miglior complimento che potremmo farle? Probabilmente dirle che lei è per noi ciò che Ophra è per lei…
Vi lasciamo a due video: uno con alcune delle sue gag per chi capisce bene l’americano, l’altro con un sottofondo musicale moooolto commaresco (Walk like an Egyptian) . Blurg!

Con profonda commaresca ammirazione,

Maria Elizabeth Stamatina

Una Risposta to “Commare ad honorem Liz Lemon”

Trackbacks/Pingbacks

  1. Martin Starr il compare “che siccome che ‘so cecata”… « Le Commari - 26/05/12

    […] Finchel, a restare fedeli nei secoli a Sheldon e Leonard, a idolatrare Barney Stinson e ad adorare Liz Lemon e Jack Donaghy, abbiamo anche recuperato una vecchia serie che una di noi aveva guardato per metà […]

Lascia un commento